biciclettasblues team 2 - reggisella 1


"quando la partita sembrava oramai destinata a finire con la vittoria per uno a zero del reggisella all'89° minuto arriva il pareggio di joanfran e al 90° il gol della vittoria di mr.palmas.
biciclettasblues team 2 - reggisella 1"

questo che avete appena letto è il messaggio con cui ho reso nota la vittoria nella partita sopra descritta; quello che state per leggere è il racconto della mia battaglia con il reggisella che era incastrato nel telaio che mi sono procurato per costruire la mia prima fissa. un po' me ne vergogno ma questo è quello che capita quando sprovvisti delle opportune attrezzature intraprendi un lavoro perché desideri fortemente una cosa e non ne puoi fare a meno, voglio perciò condividere la mia esperienza.

la partita tra il bcb team e il reggisella ebbe inizio quando dopo aver eliminato tutte le appendici passacavi e affini e dopo averci spruzzato del wd40 nei giorni precedenti mi apprestavo fiducioso a estrarlo con una chiave da idraulico e ad applicare la mia bruta forza sul quel semplice metallo che in compagnia dell'ossido si rivelò più tenace del previsto.
dopo aver constatato che l'ossigeno aveva reso il metallo così resistente, qualche demone maligno suggerì alle mie orecchie e a quelle del buon mr.palmas di tagliare il tubo per poterlo consumare dall'interno.
quest'ultima operazione l'ho dovuta fare in almeno quattro tappe in altrettanti giorni, ormai non ricordo più, per riuscire a smaltire la rabbia e la bile prodotte in quelle sedute.
sprovvisti quindi degli strumenti adatti abbiamo utilizzato in questo preciso ordine: trapano, seghetto iperscadente e alla fine una lima a sezione quadra, che si è rivelata l'utensile più funzionale.
abbiamo consumato lo spessore in due punti opposti della circonferenza interna per tutta la lunghezza del tubo. alla fine dopo litri di sudore e chili di imprecazioni irripetibili l'ho afferrato con una pinza pappagallo e fatto leva con un cuneo e sono finalmente riuscito a romperlo in quelle due sezioni ormai sottilissime e a portarlo a rottura e a non aderire più alle pareti del tubo verticale.

per la cronaca la maggior parte dei forum in questi casi consigliano di spruzzare il wd40, bloccare il reggisella con una morsa e poi fare leva sfruttando tutto il braccio offerto dalla lunghezza del telaio, al massimo scaldare un po il telaio con una pistola termica per fargli allentare la presa.

On Air: Trouble no more, Muddy Waters

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ciò che non ti uccide ti fortifica...

lord casco nero ha detto...

guarda, con sommo piacere leggo quello che scrivi!!!

sul telaio blu la mia lotta con il tubo reggisella è ancora lontana da una soluzione definitiva: per ora ha vinto il tubo che pare incastonato ed inamovibile come la spada del noto re anglosassone...

nuove speranze si profilano all'orizzonte però!

ps: che tipo di reggisella era?

JOANFRAN ha detto...

era bello spesso e credo fosse alluminio, se lo ritrovo ne posto qualche immagine. fatto stà che se non lo levavo non potevo utilizzare il telaio: avevo anche pensato di buttarlo giù.
non era campagnolo, altrimenti facevo di tutto per salvarlo, ma era simile a questi:

http://www.flickr.com/photos/hope_36/2973349223/sizes/l/in/photostream/

http://www.flickr.com/photos/hope_36/2973350361/sizes/l/

prima di segarlo, se hai la possibilità, ti consiglio di provare la morsa+pistola termica+wd40 o simili: ci guadagni in salute!

lord casco nero ha detto...

beh, nel mio caso si tratta del classico tubaccio cromato da estirpare senza troppe remore!

purtroppo in questo periodo non riesco ad andare in ciclofficina... magari rimando il lavoretto, tanto non ho fretta di sistemare quel telaio.

(non so perchè ma a parlare di lotte titaniche mi vengono in mente due parole: pipa manubrio e Nephasto... :D :D)