Non dovevo esserci, ma per fortuna (o sfortuna)
sabato sera arrivo a Milano.
Il Pespo mi accoglie con la sua solita cordialità toscana. Non gliene frega un emerito cazzo della MiTo e soprattutto delle persone che vi partecipano! Questo vuol dire, dal suo punto di vista, esagerare con l'alcol fino a non troppo tardi!!
Il Pespo mi accoglie con la sua solita cordialità toscana. Non gliene frega un emerito cazzo della MiTo e soprattutto delle persone che vi partecipano! Questo vuol dire, dal suo punto di vista, esagerare con l'alcol fino a non troppo tardi!!
Mi sveglio... Penso che il divertimento del weekend era finito e
adesso c'è da lavorare.
Arrivo al Vigorelli in anticipo, fortunatamente qualche faccia amica: “Severino” e lo "Scorpione bianco", unici rappresentanti dei propri team, che mi faranno sempre compagnia sia nel pre, sia durante, sia nel post gara..
Arrivo al Vigorelli in anticipo, fortunatamente qualche faccia amica: “Severino” e lo "Scorpione bianco", unici rappresentanti dei propri team, che mi faranno sempre compagnia sia nel pre, sia durante, sia nel post gara..
LE COSE SERIE
Si parte in cinquanta circa, individuo subito sguardi
e gambe di persone che mi dicevano "CON STO' TEMPO DI MERDA NON
HO NESSUNA INTENZIONE DI STARE IN SELLA PIÙ
DEL DOVUTO!”. Così come da tradizione dopo i 30 km le cose
si fanno serie. Caschi di color arancio fanno andatura e poi lo
strappo, fatico per ricucire... I caschi arancioni si voltano spesso,
controllano quanti siamo, poi...Una mano si alza!
E io ho veramente
pensato a quanto era brillante e simpatico questo ragazzo che
arrivato al "GANCIO " chiede aiuto ad una ammiraglia
invisibile che NON lo aiuterà per i prossimi 120 km. Una macchina mi
sorpassa e si accosta al "prima-simpatico ragazzo" e gli
porge qualcosa. Non ho il tempo di realizzare che tre coraggiosi
scattano. L'ammiraglia non si muove... Vista la presenza di una
macchina di scorta mi posso permettere di pensare ad una azione già
programmata...
Ormai è fatta, i fuggitivi prendono tantissimo. Alzo
per primo il ritmo, cambi veloci con Lo Scorpione, ma dopo 5 minuti
la caccia finisce amaramente. Non sono più a vista. Si continua in
10 in mezzo alla pioggia che aumenta sempre più, cambi regolari fino
alle porte di Torino: a quel punto malizia, gamba e conoscenza del
territorio hanno la stessa importanza.
Riesco a stare in mezzo a gli
elmetti arancioni arrivando al traguardo dietro il primo di loro...
Guerrieri di altri mondi... Lotta per la dignità... Fanculo!!!!
Tutto bellissimo, un baciamano al reverendo MENTHOS Vostok
Veloclub...
Ma la birra all'arrivo??????? Io l'ho vista in mano ai soliti noti!!!!
Ho dovuto bestemmiare per mezz'ora, fino a quando un
vero eroe si presenta a me con un sacco della spesa piena di
Finkbrau...
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