TI RESTA SOLO LA POLO


BiciclettasBlues voleva essere presente con un più nutrito gruppo per onorare la garetta del dRIMtIM.. ma alla fine siamo riusciti a piazzare un solo uomo in questa garetta.. le premesse c'erano tutte per fare bene: un locale veloce e preciso come Guido (CasbahCicloClub) a cui aggregarsi, in questi anni infatti ci siamo fatti dei solidi alleati che in realtà sono soprattutto amici; una città, Milano, con molto traffico rispondente alle caratteristiche del nostro uomo ed una bella giornata di sole con 20 gradi secchi. Ci sono circa una settantina di iscritti o poco meno e un primo manifest con 4 check, di cui uno se fatto per primo fa guadagnare un abbuono di 10 minuti, in realtà è una trappola neanche tanto velata, in cui il gruppetto che si forma alla partenza, composto dal suddetto locale Guido, Gori (Lucca), Lollero (locale) e Vara (Verona), abbocca come un luccio in via de' fossi.. sicchè attraversano tutta milano da nordest verso il naviglio grande e ne percorrono un bel pezzo fino ad una ciclofficina in zona Lorentaggio, il gruppo è un buon gruppetto! compatto! con il Vara che si offre di tirare, soprattutto al ritorno,  il nostro non è da meno e studia un po la situazione offrendo il suo aiuto laddove ci sia da attraversare incroci o "dirigere" un po il traffico.. così il  plotone arriva, prima in zona Conchetta, dove sorgerà il nuovo negozio di dodici, e in un battibaleno guadagna anche  il check successivo un campetto un pochino imboscato, non per niente gestito da Matteo, il messenger più messenger d'Italia e si dirigono verso Piazza San Fedele, la quale agli albori del bikepolo, fu il punto di ritrovo dei polisti milnaesi, che giocavano con rapporti da stayer. Il buon Nephasto assieme un simpatico gruppetto accoglie gli avventori offrendo ottime scorzette di arancio speziate con eroina per addolcire la consegna di un altro manifest con altri 4 indirizzi.. il gruppo si dirige verso Via Solari dove c'è il campetto da cui partì la Notimetolose in novembre.. ma nel frattempo Vara dopo una caduta da binario, si attarda un poco ed anche se riparte subito al grido di tuttapposto, il gruppo arriva al check orfano del veronese.. a questo punto il nostro uomo, dopo aver tirato giu un cicchetto di gasolio agricolo offerto dal buon Teone, compagno di alley in altre occasioni, pensa che è fatta! ma a due check dall'arrivo è punito per questo impuro pensiero dal santo protettore proprio dei BiciclettasBluesBrothers, San Joan dei chiodi, con una cotta allucinante che lo fa arrivare sui gomiti ma sempre in gruppo, ad una grossa fontana con scaloni che appare già sfuocata, dove Carotina si diverte a fare segni in faccia alla gente con un tappo di sughero sbruciacchiat. Ma è per raggiungere il successivo check il tratto dove accade l'irrimediabile, in pratica le gambe diventano come di legno, ma non un legno dolce, ad esempio di abete o larice, bensì di bosso, un legno compattissimo che si usa per fare i perni degli ingranaggi e perde il duo che arriverà vittorioso all'arrivo, in porta romana.. riuscendo tuttavia a scorgerlo in lontanaza fino in Piazza della Repubblica, da li in poi l'unico compagno di squadra su cui potrà contare sarà l'uomo col martello. A questo punto il nostro non puo far altro che tirare giù la mappa e guardare dove è capitato e dove è questo (cazzo di) cavalcavia Bussa.. (che è vicinissimo a la stecca) con l'aiuto di una gentilissima e molto attraente M.I.L.F, riesce ad  orientare la carta e raggiungere il cavalcavia gestito dall'imperatore delle alleycat milanesi: Ska in compagnia di miliardi di persone o forse trattasi di allucinazione, dopo aver timbrato il nostro uomo se ne va con le gambe che non c'è banana che possa risolvere la sua situazione, neppure quelle di varietà cavendish e continua a ripetersi Gioia-DeMarchi-Breda-Gioia-DeMarchi-Breda-Gioia-DeMarchi-Breda-Gioia-DeMarchi-Breda-Gioia-DeMarchi-Breda, ma sbaglia, buca Via Breda e se ne va tranquillamente a farsi un giro per cercare un altro cavalcavia allungando di un paio di chilometri, perchè in mezzo tra l'ultimo check e l'arrivo quei simpaticoni c'hanno messo anche i binari del treno.. cmq arrivando un po da chi sa dove il nostro uomo è finalmente all'arrivo, intorno alla dodicesima posizione, dopo aver pedalato ad occhio e croce quasi una cinquantina di chilometri (non pochi per un'alleycat) e fortunatamente per la sua situazione psicofisica l'arrivo non riserva altre sorprese, se si esclude la nuova cargo di cima piena di birette.. poi dopo le chiacchere di rito, tutti di nuovo al Leoncavallo dove si sta svolgendo il torneo di polo per le premiazioni.. con uno speaker in grande spolvero: Cimetta, che regala al primo classificato un cane!!!


complimenti a:
GUIDO di Milano 1° 
LOLLERO di Milano 2° 
PANETTIERE di Milano 3° 
ACHILLE di Como 1° OUT OF TOWN
GIORGIA di Milano (?) 1° BIMBA
...ma anche a tutti gli altri che sono riusciti a non morire

Trattasi di classifica ufficiosa, ma potete prenderla per buona,  in quanto chi sa se mai ne sarà postata una ufficiale..


Grazie a tutti e sempre un piacere condividere una giornata con tutti voi.. bona!

2 commenti:

JOANFRAN ha detto...

uno dei migliori report mai letti: sei andato in crisi perché non avevi con te la nutella calda del paki e soprattutto la bevanda che tanto amano i nostri bobo e fano.

GORI ha detto...

dubito che ci potesse essere soluzione!!! ci troviamo da bobore domenica mattina 10-10 e mezzo.. casino-montenero-casino??