cogs & kebabs: la cronaca


finalmente riesco a postare il resoconto dell'avventura bolognese, scritto originariamente su un foglio di fortuna durante il viaggio del ritorno...

sveglia alle 6 del mattino e dopo un ultimo controllo dello zaino, sembra non mancare niente, subito in sella verso la stazione ferroviaria. arrivo a bologna alle 10.30 circa, il tempo di passare a trovare qualche amico che abita in centro e alle 12.40 circa arrivano gli altri da milano. parte il giro delle presentazioni: giulia, ruggero, vincenzo, andrea, (feder)ico aka lordcasconero.

si parte per un giro per la città e arriviamo dove ruggero ha trovato ospitalità per la notte. qualche chiacchiera, due stupidaggini e alla fine si sceglie all'unanimità per mangiare in una trattoria dall'altra parte della strada: tagliatelle al ragù e tortellini, affettati vari e crescenze, birra.

il post pasto inizia tra i rimbrotti di chi vuole dormire, i timori di chi ha l'intestino pazzo e un pit stop sulla bici di andrea. dopodiché corsa alla feltrinelli a comprare le cartine: bisogna stare atteniti a non prenderle troppo piccole perché potrebbero mancare delle zone della città dove si dovrà correre.

arrivati al ritrovo di partenza,nel bel mezzo del mercato dei fiori ai giardini margherita, vedo un bel po' di belle bici, la metà già viste e ammirate su internet.
si chiacchiera e si conosce gente nuova, qualcuno è alla prima gara come me altri sono veterani.

a me incomincia a salire l'adrenalina e aspetto con ansia le istruzioni, dopo poco iniziano le iscrizioni e rimedio la spoke card #15.

gli inscritti vengono fatti spostare in una piazza vicina e dopo un po' di attesa arrivano le istruzioni: numero x di check point da completare entro le due ore. gli organizzatori lanciano il via e la massa di 67 iscritti si lancia come un'orda di barbari sulla scatolina che contiene i fogli con il percorso.

con non poche difficoltà riesco a rinvenire da quella che sembra la nuova versione di twister e mi ritrovo con ico, nephasto, ruggero e gli altri cercare sulle cartine i 10 check point segnati sul manifesto. decidiamo un percorso di massima e più o meno compatti partiamo per la prima tappa, ripartiamo subito per la seconda tutti alla ruota di alcuni che sembrano conoscere bene la strada.

qui il primo piccolo intoppo: scambio due parole con nephasto su dove girare, non ci capiamo e rischiamo un pò di macello e soprattutto di perderci. a questo punto dopo un fuoripista su un'aiuola mi lancio a tutta all'inseguimento del gruppo e dopo aver ripreso ico, lo sorpasso incitandolo e cerco di riavvicinarmi agli altri per non perdere contatto visivo.

a questo punto arriva un po' di panico. davanti pedalano forte e non voglio rimanere solo. cosa faccio? faccio lo sforzo per cercare di riportare me e ico sino agli altri e magari rischio di andare fuori giri dall'inizio oppure continuo costante, navigo a vista e cerco di ricompattarmi con ico e proseguire uniti? scelgo la seconda opzione che alla fine pagherà soprattutto per le riserve d'acqua e per alcuni miei incasinamenti sulla cartina dettati probabilmente dal caldo e dal sole.
in tutto questo però capita l'intoppo maggiore, tra una svolta e l'altra non riesco più a vedere gli altri, sbagliamo una rotonda e perdiamo almeno 10/15 minuti.

il terzo check è nel centro della città e qui si incomincia ad andare meglio perché dentro le mura mi destreggio decentemente.

via via scorrono tutti i punti sulla mappa sino al check "la consegna" dove, per ottenere quella benedetta parola d'ordine, rischiamo l'esaurimento a mezzora dal termine visto che non riusciamo a imboccare la strada giusta. fortunatamente arriva un gruppetto che come la cometa ci illumina la via.

per l'ultimo check point il gruppo è composto da quattro elementi: io, ico, andrea e un altro autoctono che ci guidano egregiamente in via casaglia.
qui inizia la salita e rischio veramente l'infarto, cerco di rimarne il più possibile seduto ma alla fine non ce la faccio più e allora mi alzo sui pedali: qualcuno mi urla dietro ma io l'ho fatto solo per non piantarmi.

corsa conclusiva verso l'arrivo che è in via del pratello, guida sempre andrea (grandissimo!). arriviamo quasi allo scadere (l'eroico ico che ha affrontato la salita con con rapporto spaccagambe e che vincerà il thelaslfuckingone ) , nephasto (arrivato 8°) mi prende la bici e mi lancia sul tavolo per farmi registrare il tempo.

a questo punto acqua a volonta e poi una bella birra gelata. nella giornata si susseguono rinfresco e premiazione e soprattutto tanta allegria generale.

traendo le somme è stata proprio una bella giornata, una bella pedalata e tanta gente in gamba e complimenti agli organizzatori!
io da parte mia sono contento anche perché alla prima esperienza sono riuscito a finire la gara e soprattutto perché finalmente ho conosciuto e corso con ico e partecipato all'avventura bolognese dell'allegro e scanzonato drim tim che zitto zitto porta a casa tanti buoni piazzamenti e ricchi premi.

On Air: Satisfaction, The Rolling Stones

foto: flickrs di sfb, fixed gear, basik, r_ceccanti, drim tim, ericseilo, cityzencecco, parkh
chiacchiere qui e altre cronache qui e qui

5 commenti:

Phabio ha detto...

Grande Joan! Negli ultimi dieci minuti prima dello scadere del tempo continuavo a girare la testa a destra e a sinistra per vedere da che parte sareste arrivati...
Quando vi ho visto imboccare la via avevo perso quasi le speranze!
Ottima prestazione, soprattutto considerando che era la prima prova su strada, da outOfTown e che almeno la metà degli iscritti non ce l'ha fatta a concludere nelle 2 ore limite.

Keep on riding!

JOANFRAN ha detto...

grande khaos che mi ha strappato a bici e buttato sul tavolo a segnare i tempi!

Unknown ha detto...

nooo...fighissimo....
a stio punto so cosa ti regalerò...

http://www.ruscibar.it/2007/09/15/telecamera-per-casco-da-oregon-scientific/

sono invidiosissimo per questa cosa....
voglio quel cazzo di branda con le ruote!!!

lord casco nero ha detto...

regà, però adesso logo e magliette!

in realtà noialtri si era calcolato tutto: volevamo l'ingresso a sorpresa sullo scadere del tempo!

mr.p ha detto...

Socc'mel!