la mia prima fissa: Morgana


la mia prima fissa: frutto di una curiosità sempre più forte nata questa primavera e sfociata in quello che potete vedere nella foto. la sua costruzione è iniziata circa un mese e mezzo fà e dopo varie vicissitudini ho incominciato a pedalare fisso l'altroieri. girare per la città è un'esperienza nuova che mi ha subito conquistato, non so spiegare bene il perchè, ma d'altronde i sentimenti non si spiegano!

la bici sembra funzionare bene, silenziosa come solo il pignone fisso sa essere, e posso ritenermi soddisfatto: nella mia non troppo vasta esperienza il caso ha voluto darmi una mano.

ora passiamo ad una breve descrizione: il telaio è in acciaio, monta un 46-20, ruote ambrosio excursion con semplici mozzi in alluminio e copertoncini da 19, manubrio riser e manopole da mtb e la sella è quella che avevo in casa. i pezzi "pregiati" oltre alle ruote sono la pipa 3ttt e i puntapiedi campagnolo. la guarnitura proviene da una vecchia peugeot lasciata per anni ad arrugginirsi all'aria in parte depredata dei suoi componenti e il pignone è l'unico che per il momento sono riuscito a recuperare; il rapporto è stato scelto dal caso ossia tra tutto quello che ho reperito a buon mercato. domani accorcio il manubrio di almeno quattro centimetri:è veramente troppo lungo. gli skid per il momento sono nell'ordine dei millimetri ma sento che con la pratica cresceranno.
questa bici mi servirà per fare esperienza e imparare e sono sicuro che col passare del tempo evolverà.

infine ringrazio tutti quelli che mi hanno aiutato: in primis la mia ragazza laura che sopporta e subisce la mia passione ciclistica, mr.palmas per l'appoggio logistico e tecnico, ico per i consigli e l'appoggio e tutto il popolo di blog di fissati che sparge in verbo della rotafixa.

On Air: Wonderful world, Louis Armstrong

ps: trova l'intruso

7 commenti:

lord casco nero ha detto...

caspita! che dire... beh, proprio COMPLIMENTS!

come prima fissa mi pare un gran bel risultato. naturalmente mi devo basare sulle foto, ma sembra comunque ben curata e comunque costruita seguendo una propria coerenza: assemblare partendo da zero è meno semplice di quanto si possa pensare, e riuscire a mantenere via via personalità, funzionalità ed efficienza è un gran risultato.

mi piace molto il bianco+forcella cromata, il carro posteriore relativamente corto e un tubo sella comunque non troppo a picco sui pedali (quest'ultima soluzione permette una maggiore agilità, ma secondo me all'inizio geometrie più rilassate sono preferibili, lasciando che sia l'esperienza a indirizzare eventualmente su vie più estreme).

due sole osservazioni: la catena mi sembra leggermente lasca e la ruota posteriore agganciata un po' troppo in punta ai forcellini. mi arrischio: sono entrambi dovuti a problemi di lunghezza della catena? quella maledetta mezza maglia sarebbe comodissima...

comunque ottimo lavoro! l'ulteriore riprova che fare le cose con calma ripaga. vedrai che in ogni caso si evolverà continuamente con l'uso: è tutta una questione di piccoli aggiustamenti che nasceranno inevitabilmente dal renderla più comoda e prestante in guida.

ps: il nome ci sta proprio!

Unknown ha detto...

non avevo notato che hai il freno anteriore a sinistra...
ho visto l'evoluzione di questa bici.....finalmente la vedo in strada.
auguri uomo, hai il tuo cavallo, buone pedalate...stay bluesy but let's rock!!!!

Anonimo ha detto...

bella joanfran! complimenti, è una figata

per quanto riguarda l'intruso...
mhm...

ATTACCAU!(anche se nn vale)

JOANFRAN ha detto...

@ico
ci hai preso..
una mezza maglia sarebbe perfetta

@ziu_nanni
a breve passo da te e ti faccio provare l'emozione fissa..

checco ha detto...

voglio la fissa pure iooooooo

Anonimo ha detto...

ma il gatto l'hai cercato o è arrivato per caso?

fai esperienza, fai esperienza, che ti sfrutto quando metto mano sulla peugeot!

a proposito..bella la bici!!!

Anonimo ha detto...

Bella!